Nagy László: Dio mi dia(Adjon az Isten)
Dio mi dia fortuna, amore, mi dia forno bello caldo, frumento nel mio staio, nella mia mano un'altra, nella lampada la fiamma, che non debba ancora andare a letto a quest'ora. Mi mandi le risposte a tutte le mie domande, perchè non crolli la mia fede, mi dia tanta luce, al posto di tomba dia vita, - per me chiedere non è vergogna, ma anche se non lo chiedo me lo dia. |
Nagy László: Chi porta l'amore(Ki viszi át a szerelmet)
Se si spegne la mia esistenza, il violino del grillo chi l'adora? Sul ramo ghiacciato la fiamma chi la spira? Sull'arcobaleno chi si adagia? Chi rende morbido campo la roccia, piangendo, mentre l'abbraccia? Le crepe nella mura chi l'accarezza? E da bestemmie chi alza cattedrale per fedi sconvolte? Se si spegne la mia esistenza, l'avvoltoio chi lo scaccia via? E sull'altra sponda del fiume chi lo porta l'Amore? |